Il video vi guida passo dopo passo alla realizzazione del collegamento di un sensore di movimento a doppia tecnologia utilizzando il triplo bilanciamento.
Non solo vi mostra come realizzare il collegamento ma anche quali sono i vantaggi rispetto agli altri tipi di bilanciamento. Inoltre vi verrà mostrato:

  • come collegare l’uscita di antimascheramento del sensore direttamente a un terminale della centrale impostato come 24 ore;
  • come collegare l’uscita di antimascheramento in serie all’uscita tamper in una configurazione a doppio bilanciamento;
  • come questo tipo di collegamento vi permette di risparmiare terminali in centrale pur sfruttando tutte le funzionalità del sensore PIR/MW a doppia tecnologia (tamper e antimascheramento).
  • come è possibile adattare lo schema di collegamento della zona doppia della INIM per ottenere quello a triplo bilanciamento.

Nella guida viene utilizzato il sensore di movimento BMD503 della Bentel e la centrale SmartLiving della INIM.

Sottotitoli del video
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Buongiorno a tutti, oggi vi parlerò del triplo bilanciamento.

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Se il bilanciamento singolo si realizza con un resistore

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e il doppio bilanciamento con due resistori è facile intuire che per realizzare il triplo bilanciamento,

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occorrano ben tre resistori. Prima di tutto diamo ancora uno sguardo al doppio bilanciamento

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che abbiamo realizzato in precedenza. Come potete vedere

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su questo sensore non sono stati collegati i morsetti dell’antimascheramento.

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Per cui se questo sensore segnalerà un tentativo di mascheramento, la centrale non lo potrà rilevare.

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Mandiamo in mascheramento il sensore avvicinando un qualsiasi oggetto alla lente.

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Come vedete ora tutti e tre i led stanno lampeggiando,

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questo è il modo visivo che ha il sensore per segnalare il mascheramento.

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Se non colleghiamo i morsetti AM del mascheramento alla centrale,

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potremmo scoprire questo tipo di manomissione solo osservando i led del sensore.

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Come per l’esempio dei morsetti del tamper visti in precedenza

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potremmo utilizzare due fili di sezione 0,22 mm quadrati

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e collegarli direttamente a un terminale della centrale configurato come 24 ore.

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Ma anche in questo caso sprecheremo una zona utile.

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Qui ho utilizzato il fili bianco e blu per collegare i morsetti direttamente al terminale T2 della centrale.

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Un’altra soluzione che ci permette di fare una modifica minima al nostro doppio bilanciamento

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è quella di mettere l'uscita del tamper in serie a quella dell’antimascheramento.

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Questo però non permette alla centrale di distinguere

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tra i due diversi tipi di manomissione perché sia all’apertura del tamper

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che all'apertura dell’antimascheramento il circuito del terminale viene interrotto.

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Comunque abbiamo sempre la possibilità di verificarlo sul sensore stesso,

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se tutti i led lampeggiano significa che è in stato di mascheramento.

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Se vogliamo fare le cose per bene dobbiamo modificare il collegamento e aggiungere un resistore.

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Per prima cosa consultiamo il manuale della centrale, in questo caso della INIM.

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Questo manuale non riporta lo schema del triplo bilanciamento

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bensì quello di zona doppia ma sostanzialmente è la stessa cosa.

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Quello che a noi interessa in particolare e lo schema della Zona doppia con End Of Line.

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Questa configurazione permette di collegare due sensori/zone su uno stesso terminale,

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ma di questo ne parlerò in un’altra occasione. Ora dobbiamo adattare questo schema alle nostre esigenze.

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Osservando questa configurazione possiamo notare che le uscite di allarme

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su entrambi le zone hanno ognuna un resistore collegato in parallelo e il circuito del terminale Tx,

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che sarebbe il nostro T1, ha un resitore in serie.

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Partiamo dal sensore in cui abbiamo solo la linea di alimentazione

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e il filo giallo che arriva dal terminale T1 della centrale.

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Quindi se consideriamo l’uscita di allarme della Zona 1 come se fosse il relè di allarme del nostro sensore,

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allora dobbiamo inserire in parallelo a questo un resistore di 3,9kΩ, e ancora,

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se consideriamo l’uscita di allarme della Zona 2 come se fosse l’uscita di antimascheramento del sensore,

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allora dobbiamo inserire in parallelo a questo un resistore di 6,8 kΩ.

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Ora quello che manca è l’ultimo resistore da 3,9 kΩ in serie al circuito T1.

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In questo caso possiamo scegliere se inserirlo tra il tamper e l’antimascheramento

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e mettere il ponticello tra l’antimascheramento e il relè di allarme o viceversa, è indifferente.

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Il ponticello e il resistore in serie permettono di dare continuità al circuito del terminale.

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Inseriamo il resistore da 3,9 kΩ in modo che faccia da ponticello tra l'uscita AM e l'uscita PIR.

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Inseriamo un ponticello tra l'uscita Tamper e AM.

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Infine chiudiamo il circuito con il filo verde che va collegato alla nassa del terminale
della centrale,

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però se volete risparmiare un filo potete anche chiudere il circuito a massa attraverso il negativo dell’alimentazione,

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in questo modo avrete meno fili da gestire in centrale.

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Con questo abbiamo realizzato un triplo bilanciamento per una centrale INIM.

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Se qualcuno ha ancora dei dubbi, se li potrà chiarire con il prossimo video

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in cui andremo a testare e a configurare il collegamento sulla centrale.