In questo video vedremo come configurare, su una centrale di allarme INIM, il triplo bilanciamento realizzato su un sensore di movimento della BENTEL. Per la configurazione utilizzeremo il software SmartLeague.
Terminale in zona doppia
vai al minuto 00:16Apriamo la pagina di programmazione dei terminali. In alto a sinistra abbiamo la rappresentazione grafica della centrale con le tre uscite di colore rosso e 5 terminali di colore blu.
Se posizioniamo il mouse sul primo terminale di sinistra apparirà l’etichetta con il nome della zona, al momento appare ancora quello di default “CENTRALE T01“. Premiamo il tasto destro per fare apparire il menù contestuale e dal quale selezionare la voce “double” , Zona Doppia. Ora la grafica ci presenta due sensori collegati sul terminale T01 e l’etichetta riporta i nomi delle due zone.

Configuriamo le due zone
vai al minuto 00:57Facciamo doppio clic sul terminale per far aprire la finestra di configurazione. Diamo un nome alla Zona1 scrivendo DT CUCINA nel campo Descrizione. Abbiamo scritto DT per indicare che tipo di sensore è, cioè a Doppia Tecnologia , e CUCINA è il luogo in cui è stato installato il sensore.
Configuriamo anche la Zona2. Questa zona, anziché corrispondere all’uscita di allarme del secondo sensore, la faremo coincidere con l’uscita AM di antimascheramento del sensore. La chiamiamo DT CUCINA MASK.
Torniamo nella Zona1. Il bilanciamento Zona Doppia, come possiamo vedere dall’Ohmetro grafico, non rileva il corto circuito. Un valore di resistenza pari a 0 sul terminale, corrisponde allo stato di riposo. Se vogliamo che la centrale rilevi la manomissione da corto circuito dobbiamo selezionare la voce Zona doppia con EOL nel campo bilanciamento.

I deversi stati della zona
vai al minuto 01:57Ora nell’Ohmmetro grafico sono presenti sei fasce ed ognuna di queste corrisponde a uno stato specifico del nostro sensore. Se posizioniamo il mouse su ogni fascia colorata appariranno delle etichette che ne descrivono il significato.
La prima in basso corrisponde allo stato di corto circuito. La fascia verde allo stato di riposo in cui le uscite di allarme e di anti mascheramento del sensore sono chiuse.
Appena sopra alla fascia verde abbiamo uno stato in cui la Zona1 è in allarme e la Zona2 è a riposo; nel nostro caso significa che il sensore è in allarme (uscita PIR aperta e uscita AM chiusa) .
Ancora più sopra, rappresentato dalla fascia arancione, abbiamo lo stato in cui la Zona1 è a riposo e la Zona2 in allarme, nel nostro caso abbiamo il sensore in anti mascheramento (uscita PIR chiusa, uscita AM aperta).
La fascia rossa con l’etichetta Allarme indica che entrambi le zone sono in allarme; nel nostro caso significa che il sensore è sia in allarme che in antimascheramento (uscita PIR aperta, uscita AM aperta).
In fine, l’ultima fascia gialla, che rappresenta lo stato di sabotaggio, significa che il circuito sul terminale T01 è stato interrotto o il coperchio del sensore è stato aperto.
Non dimentichiamo che la Zona2, nel nostro caso, deve essere del tipo 24 Ore. Poiché un tentativo di mascheramento deve essere segnalato sia ad allarme inserito che disinserito, il tipo 24 Ore abilita la generazione dell’allarme indipendentemente dallo stato di inserimento del sistema.
