In questo video vedremo come collegarsi da remoto a Raspberry con SSH e Putty.
E come configurare Internet Connection Sharing (ICS) di Windows per connettere Raspbian a internet.

Sottotitoli del video
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Ciao a tutti e ben tornati nel mio canale.

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In un video precedente, di cui vi lascio il link nella descrizione, abbiamo visto come preparare la micro SD con Raspbian per il Raspberry Pi 4.

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E come si configura l'avvio del server SSH per la connessione remota con Putty.

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Oggi configureremo il servizio ICS per poterci connettere da remoto al Raspberry con Putty e configurarlo per VNC.

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Poiché il router, per la connessione a internet, non dispone di porte Ethernet siamo stati costretti a collegare il Raspberry alla porta Ethernet del portatile.

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Abilitando ICS, che è il servizio per condividere la connessione a internet con altri dispositivi sulla rete, posso assegnare un indirizzo IP al Raspberry e connetterlo a internet.

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ICS si comporta come un Router e un server DHCP.

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Configura in automatico la porta Ethernet con l'indirizzo 192.168.137.1, distribuisce indirizzi nella rete 192.168.137 ai dispositivi che ne facciano richiesta.

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il Gateway e il DNS corrisponderanno alla sua interfaccia Ethernet.

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Apriamo le impostazioni di rete per modificare le impostazioni della scheda WiFi.

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Sulla scheda Ethernet 3 è collegato il Raspberry.

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Apriamo le Proprietà della scheda WiFi e nella scheda condivisione abilitiamo la condivisione della connessione a internet.

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Se ora controlliamo le impostazioni della scheda Ethernet possiamo notare che è stato configurato correttamente l'indirizzo IP e la maschera di rete.

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Ed ha già assegnato un indirizzo al Raspberry che però non conosciamo.

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Per conoscere l'indirizzo assegnato ci viene in aiuto il programma Network Monitor.

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Se non l'avete già fatto, installatelo.

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Avviatelo come amministratore, altrimenti la lista delle schede di rete sarà vuota.

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Network monitor ci permette di visualizzare tutto il traffico che arriva su una determinata scheda di rete.

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Attiviamo la registrazione del traffico solo sulla scheda di rete dove è collegato il Raspberry, che abbiamo visto chiamarsi Ethernet 3.

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Apriamo una nuova sessione di cattura del traffico.

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Avviamo la cattura.

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L'unica cosa che sappiamo è che ICS distribuisce indirizzi che iniziano con 192.168.137 ma non conosciamo l'ultimo numero, il numero dell'Host.

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Come potete vedere qui c'è già un indirizzo della rete 192.168.137 che utilizza il protocollo SNTP per impostare l'ora da internet.

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Non può che essere il nostro Raspberry.

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Oppure , se avete confidenza con l'interfaccia dos, potete eseguire il comando arp -a dalla finestra Dos.

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Sotto l'interfaccia 192.168.137.1 troviamo l'unico indirizzo host valido del Raspberry.

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Possiamo anche provare un ping a quell'indizzo per vedere se ci risponde.

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l'host ci risponde correttamente.

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Ora possiamo avviare Putty per la connessione SSH.

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Lasciate tutte le impostazioni di default, inserite solo l'indirizzo IP di Rasperry.

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Siccome è la prima volta che ci connettiamo al server SSH di Raspbian, Putty ci chiede se vogliamo memorizzare la chiave pubblica per le prossime connessioni.

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Rispondiamo di si, così non ci appare più il messaggio.

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Inseriamo le credenziali di default per Raspbian che sono pi per l'utente e raspberry per la password.

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Di default Raspbian è impostato sul fuso orario di Londra.

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Per controllare il fuso orario digitiamo il comando timedatectl e poi il tasto invio.

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Qui possiamo vedere che il fuso orario è impostato su Londra.

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Per impostarlo su Roma utilizziamo lo stesso comando con l'aggiunto di alcuni parametri.

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Siccome facciamo una modifica al sistema, abbiamo bisogno dei privilegi di amministratore.

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La parola sudo ci permette di eseguire il comando con i privilegi di cui abbiamo bisogno.

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completiamo il comando con timedatectl set-timezone e poi il nome della zona.

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Controlliamo che il fuso orario sia stato impostata correttamente.

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Ora l'ora è giusta.

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Questo comando invece elenca tutte le zone disponibili.

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